Gratuità dell’assegnazione delle spiagge libere di Ostia e danno erariale

Per assegnare le spiagge libere in uso gratuito l’Ammnistrazione deve svolgere un’istruttoria approfondita sui vantaggi e i costi

Sezione giurisdizionale Lazio sentenza n. 529/2019

Un bene pubblico come la spiaggia libera, non potendo essere oggetto di concessione, deve comunque essere gestito secondo il principio dell’economicità. Ciò comporta la necessaria valutazione del vantaggio conseguito da chi risulta assegnatario del bene e il servizio reso all’amministrazione (nel caso specifico pulizia della spiaggia, servizi di assistenza bagnanti, servizi igienici)

L’Amministrazione, quindi, per assegnare un bene gratuitamente deve verificare i costi per la manutenzione dello stesso e i vantaggi che ne può trarre il soggetto assegnatario. In assenza di una valutazione di questo tipo la gratuità non è in nessun modo giustificata e comporta danno erariale.

L’elemento soggettivo della grave negligenza e disprezzo delle regole si palesa poiché beni pubblici di un certo pregio e sicura fonte di introiti commerciali sono stati assegnati in uso gratuito per anni agli stessi soggetti.

La sentenza per intero può essere letta qui

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